Palazzo della Ragione

Palazzo della Ragione

Broletto 1764
Il Palazzo della Ragione è ricco di memorie storiche ed artistiche: l’età comunale, quella della signoria e quella della dominazione spagnola vi hanno lasciato le loro impronte. E’ qui che si svolgeva la vita dell’antico comune ed è qui che l’attività economica e commerciale di Milano fiorì per molti secoli a partire dalla sua costruzione deliberata nel 1228, per decisione del podestà Aliprando Fava che in accordo con il Consiglio Generale del Comune deliberò di costruire una nuova piazza in sostituzione dell’antico Arengo. L’edificio fu concluso nel 1233 da Oldrado da Tresseno  la cui effige compare su un lato del palazzo. L’edificio rimase utilizzato per un lunghissimo periodo, sino al 1771, quando a seguito della decadenza od il trasferimento al di fuori del Broletto delle magistrature dell’Ancient Regime, cambia radicalmente funzione, divenendo archivio della Camera dei Notai.